Il concorso “L’Albergo storico dell'anno in Provincia di Bolzano” unisce tradizione e innovazione dal 2007. Il riconoscimento ci mostra come lo sguardo al passato crei ispirazione per il futuro senza perdere di vista le origini. La creatività e l'accuratezza con cui si combinano tradizione e innovazione, mantenendo le usanze tradizionali e la memoria culturale nel tempo, è il segno distintivo dei vincitori del premio: loro determinano la cultura e il futuro. Con queste premesse, il presidente della Fondazione, Stefan Pan, ha aperto la diciassettesima edizione della cerimonia di premiazione del concorso “L'Albergo storico dell'anno 2025 in Provincia di Bolzano”. L’Albergo “Posta Vecchia” è una delle strutture più antiche della regione e può vantare un'impressionante storia documentata fin dal 1186. La storia è e rimane un aspetto caratterizzante di questa eccellente struttura. Ospiti vicini e lontani possono soggiornare qui con stile e relax. Gli intenditori possono assaporare i piatti tradizionali altoatesini in una delle “Stuben” e gustare un buon bicchiere di vino.
I membri della giuria e gli ex vincitori, il sindaco e i rappresentanti del turismo, dell'architettura e dei beni culturali, della gastronomia e dei media sono venuti a congratularsi con la famiglia Kelder, i vincitori di quest'anno, per il loro impegno e i loro sforzi.
“Il premio agisce come un faretto che illumina gli eccellenti tesori architettonici e culturali dell'Alto Adige come meta turistica. L'amorevole conservazione della proprietà da parte della famiglia Kelder, che è la settima generazione a gestire l'attività, merita una menzione speciale. Con grande impegno e profondo rispetto per la storia, non solo curano il patrimonio architettonico, ma anche la tradizione culinaria dell'Alto Adige”, ha sottolineato la vicesindaca del Renon Julia Fulterer.
Nella sua laudatio, il coordinatore del concorso Arch. Wolfgang von Klebelsberg spiega: “La Posta Vecchia" si trova in un piccolo slargo della gola dell'Isarco, in un antichissimo nodo di comunicazione tra le direttrici est-ovest e nord-sud. Nel tempo la Posta Vecchia si è evoluta fino a diventare il complesso di numerosi edifici: La stazione di posta forniva ristoro e alloggio ai viaggiatori. L'aspetto attuale della Posta Vecchia risale al XVI secolo, che in origine ospitava l'ufficio postale e la locanda. Completano l'insieme i locali della cantina, le ex stalle e un bellissimo abbeveratoio per cavalli sotto un castagno. La Posta Vecchia a Campodazzo può essere annoverata come uno dei rarissimi esempi di alberghi che sono riusciti a svolgere la propria funzione di locanda, con o senza stazione di posta annessa, per vari secoli senza interruzioni”.
“La Posta Vecchia” è una preziosa testimonianza dei tempi passati e rimane un luogo in cui i viaggiatori e la gente del posto possono percepire un'atmosfera speciale. L'attenta conservazione delle testimonianze del suo passato rende la passeggiata nell'edificio una passeggiata nella sua lunga storia”, ha dichiarato la dottoressa Karin Dalla Torre, sovrintendente ai beni culturali. Il presidente dell'Unione albergatori e pubblici esercenti altoatesini, On. Manfred Pinzger ha aggiunto: “Anche gli sforzi dei proprietari, la famiglia Roland Kelder, che hanno saputo curare l'ospitalità, devono essere onorati. Auguriamo loro non solo molti altri anni di successo, ma anche che il premio porti tanti nuovi ospiti a Campodazzo!”.
Ciò che distingue la Posta Vecchia a Campodazzo, ma anche tutti gli altri vincitori alimentando nei proprietari che si sono succeduti per generazioni la forza e la motivazione necessaria per continuare a gestire le proprie strutture anche in tempi difficili, sono il loro rapporto con la tradizione, lo spirito d’innovazione e la sensibilità imprenditoriale, ma anche il senso della famiglia e la consapevolezza della responsabilità portata avanti. “Ci auguriamo, che grazie all’esempio degli attuali proprietari, anche le nuove leve siano incentivate a proseguire in questa missione e a promuoverne lo sviluppo, garantendo la continuità di queste particolari strutture anche nel prossimo futuro”, ha dichiarato il membro della giuria Dott. Roland Flückiger-Seiler.
Informazioni dettagliate e una galleria d’immagini sono consultabili al seguente indirizzo www.albergostorico.it o nella brochure “L’albergo storico dell’anno 2025”, disponibile presso la Fondazione Cassa di Risparmio, in Via Talvera 18 a Bolzano, presso il HGV, in Via Macello 59 e presso l’Ufficio Beni architettonici e artistici, in Via Armando Diaz 18 a Bolzano.